Programma Pubblico, Che cosa accade negli altri mondi

Programma Pubblico, Che cosa accade negli altri mondi 1980-06-30

Location
Talk duration
28'
Category
Public Program
Spoken Language
English

Current language: Italian, list all talks in: Italian

The post is also available in: English, German, French, Czech, Hindi, Polish, Russian, Turkish.

(05/2018 SOTTOTITOLI) S H R I M A T A J I N I R M A L A D E V I Che cosa accade negli altri mondi – La Grande Guerra Programma Pubblico Caxton Hall, Londra (GB), 30 Giugno 1980

Non mi spiace parlarvi di ciò che accade negli altri loka che non vediamo e dei quali non siamo consapevoli.

Potrebbe spaventarvi un po’. Ma è giunto il momento per noi di conoscere la nostra posizione rispetto al tutto, sapere quali sono i piani del Divino e come li realizzeremo.

Ebbene, voi qui siete in maggioranza anime realizzate. Alcuni sono venuti per la prima volta ed anche voi otterrete la realizzazione.

Ma il punto in comune è che siete tutti ricercatori, ricercatori di Dio, ricercatori di pace, di amore. Questo è un punto in comune.

Questo desiderio di ricerca non vi è venuto per il vostro bene personale, per un’ascesa individuale o per qualche conquista di un luogo da cui non vi è ritorno; bensì perché questo è l’ultimo giudizio che tutti gli esseri umani devono affrontare. Devono affrontarlo e conquistare il loro assoluto, conquistare il proprio posto nel regno di Dio.

Oggi siete seduti di fronte a me; voi siete già stati con me, molto tempo fa. Però, specialmente oggi che siete con me, siete venuti qui per affrontarlo e capire voi stessi che siete capaci di sopportare la verità, l’amore, le benedizioni di Dio; che potete entrare nel regno di Dio e risiedere lì nel Suo regno con tutti i Suoi poteri che fluiscono attraverso di voi. È stato promesso in passato.

Tutte le promesse devono essere mantenute. Tutte le Scritture devono essere confermate e dimostrate.

Ma dobbiamo sapere che è in atto una grande guerra tra forze sataniche e forze divine e tutte le forze sataniche, simbolizzate come demoni – in sanscrito sono chiamati rakshasa, asura e così via - sono nate su questa terra per distruggere il regno di Dio; pensate che ambizioni! Loro però vogliono demolire questo regno di Dio nei vostri cuori. Il regno di Dio esiste, esisterà, è eterno.

Ha creato universi su universi. Ha creato gli esseri umani dall’ameba fino a questo stadio. Vi ha portati a questa posizione per cui oggi siete qui per conseguire il vostro obiettivo finale.

È tutto accaduto adesso.

In questo momento critico, in questo momento prezioso in cui state per entrare nel regno di Dio, tutte queste forze si stanno sviluppando per spingervi giù. Sta alla vostra saggezza rendervi conto che le forze sono molto sottili, estremamente astute, al di là della vostra comprensione.

Persino dopo essere entrati nella dimensione realizzata avete notato come esse agiscano su di voi, come cerchino di trascinarvi in basso, di buttarvi giù.

Questa guerra non si svolge a livello conscio come avveniva in passato. Voglio dire che se arrivava un rakshasa era giusto ucciderlo; veniva come rakshasa, veniva come demone, veniva ucciso e la cosa finiva lì.

Invece oggi sono venuti come uomini pii, uomini di Dio, come si dice, come donne di Dio. Si definiscono dei, guru. Sono venuti in abiti religiosi. Questi antichi rakshasa sono venuti al mondo e sono entrati nella mente delle persone ed hanno catturato migliaia e migliaia di ricercatori.

Pensate quanto la situazione sia precaria e pericolosa. Sono entrati nelle menti dei ricercatori, di coloro ai quali deve essere accordato questo regno, che devono essere insediati sul trono, che devono essere incoronati; e che invece sono stati distrutti, tormentati da queste forze orribili.

E poiché ciò non avviene ad un livello conscio non potete vederli, non potete sentirli, non potete accorgervi di quanto siano pericolosi.

Essi invece hanno appreso tutti i metodi per penetrare nel vostro ego e nel vostro superego, per influenzarvi.

Questa guerra dobbiamo combatterla tutti. Se dobbiamo stabilizzarci pienamente nel regno di Dio dobbiamo renderci conto che dobbiamo lottare contro queste forze trascinanti.

Sahaja Yoga non è per gente inutile, non è per gente senza coraggio, non è per i codardi. Non è per gente che corre dietro al denaro e a tutte queste cose materiali: questo vale specialmente per i primi che sono le fondamenta di Sahaja Yoga. Devono essere persone di grande calibro e con il forte desiderio di ottenere il loro stato di emancipazione poiché sono coloro che salveranno l’intera umanità.

Essi sono i redentori. Sono coloro i quali realizzeranno la salvezza di questa umanità condannata.

I deboli possono essere rafforzati grazie all'energia che è in loro. I malati possono essere curati. Chi è disturbato mentalmente può essere fatto tornare in sé. Ma non vi è posto per i codardi. Dovete essere persone coraggiose e allegre per un motivo: perché voi rappresentate quella forza che combatte per il Divino, per Dio onnipotente. Voi siete le Sue mani.

E dovete essere anche saggi. Gli stupidi non sono adatti. La stupidità non può mai aiutarvi ad ascendere. Dovete essere persone sagge. La gente inutile, quella che corre dietro a cose senza senso, lasciate che vada dove vuole. Torneranno quando arriverà il loro momento e il loro turno. Non occorre essere in molti per questo. In pochissimi possono salvare il mondo, ma devono essere forti e assolutamente stabilizzati nella loro comprensione dei poteri del loro Spirito, dei poteri del loro Padre che è onnipotente.

Non preoccupatevi di ciò che vi è accaduto prima della realizzazione. Chi rimugina su queste cose non otterrà molto. Il passato è il passato, è finito. Adesso, oggi, siete di fronte a me ed io sono di fronte a voi. Questo è il presente.

Non mi è possibile darvi la visione completa della grande guerra in atto e di come dovete essere salvati. Sento la tempesta ed ho messo i miei figli in una barca. Cercate di tenervi al centro per mantenere a posto la gravità; e quando sarete abbastanza forti condurrete la barca remando con me. Non odiate voi stessi, non tormentatevi e non sentitevi in colpa: in quel modo diventate davvero molto deboli. Che c’è da sentirsi in colpa? Io non capisco. Pensate ad un guerriero e ad un soldato che si sentano colpevoli mentre è in corso la guerra. Dovete essere pieni di entusiasmo e di valore.

Liberatevi di tutte queste piccole cose insignificanti che distruggono il vostro Spirito.

Non c’è posto per tutta questa moda di sentirsi colpevoli. Questa è la debolezza dell’Occidente.

Se dovete progredire rapidamente e volete che tutto questo sia realizzato, il tempo è molto limitato, dovete rendervi conto che non c’è tempo per gli imbrogli, come dite voi. Ma non c’è tempo neppure per andare in giro. Ormai dovete stabilizzarvi. Dovete arrivare a questo.

Moltissime anime realizzate stanno nascendo oggi come bambini in tutte le comunità. Anche in Russia, riuscite a pensarci? I russi verranno in Sahaja Yoga. Sono stata laggiù e loro potrebbero essere i primi, perché hanno ragionato su tutte le assurdità delle cosiddette religioni e i fanatismi religiosi e tutte le assurdità dei falsi individui che predicano la religione. Non c’è spazio per i falsi guru, in Russia, nessuno spazio; non c’è spazio neppure per i veri guru (risate).

Quindi dovete entrare lì per mezzo dei loro bambini e i bambini riconosceranno Sahaja Yoga. Tutto deve scattare nel giro di dieci anni.

Non importa come lo farete, ma dovete farlo. Per me e per il Divino voi siete la cosa più importante. Non importa se c’è un terremoto e qualche orribile edificio crolla. Non fa differenza per il Divino.

Ciò che è importante è quanti hanno consapevolezza, quanti progrediscono, quanti si stabilizzano. Non c’è posto in Sahaja Yoga per chi è molto pauroso. Ciò significa che fate ancora il gioco di queste forze negative. Immaginate persone impaurite che si presentano come soldati per Sahaja Yoga! Intendo dire...

Tutti i poteri che sono in voi inizieranno a manifestarsi quando mostrerete il vostro valore. Se non siete neppure disposti ad alzare una mano, come funzionerà la vostra spada?

In India ormai ci sono migliaia e migliaia di sahaja yogi e stanno progredendo rapidamente. Ora dovete pensare a come abbiamo intenzione di progredire e di stabilizzarci in Occidente.

Indubbiamente ci vuole tempo per stabilizzarsi in Occidente, sebbene la realizzazione sia molto più rapida.

Come dico sempre, gli indiani sono noci difficili da schiacciare. Anche gli inglesi sono così in confronto agli altri europei.

Ma anche quelli che ricevono la realizzazione a volte vanno giù molto presto. Però gli inglesi, quando la ottengono, la ottengono completamente nelle loro noci (teste dure, ndt).

Loro sono bravi. Forse è qualcosa che ha a che fare con la loro tradizione. Però non metteteci troppo ad ottenere la realizzazione.

Perché dovreste metterci troppo per ottenere la realizzazione? Desideratela e dovrebbe funzionare. Sarà soltanto il vostro desiderio a risvegliarla (la Kundalini). Desideratelo dal profondo del cuore, non superficialmente.

Oggi è una moda essere ricercatori. No! È un’urgenza! Non potete vivere senza. Dovete trovarlo. Provate qualsiasi altra cosa. La gente si suicida perché non è riuscita a trovare il proprio significato. Ed è per questo che è molto importante per voi dover considerare Sahaja Yoga non come un centro commerciale, non come un mercato di guru, ma come una cosa molto seria perché il vostro significato è lì per essere trovato. Però la vostra intenzione e poi la manifestazione della vostra intenzione devono attuarsi.

In Occidente, Sahaja Yoga ha iniziato a funzionare in tre fasi, penso. Nella prima le persone hanno ottenuto la realizzazione per capire cosa c’è che non va in loro, dove hanno qualcosa che non va. L’attenzione è stata spostata all’interno e così hanno potuto rendersi conto che hanno dei problemi. Se non sentite i vostri problemi e qualcuno vi dice che ne avete, lo colpirete molto pesantemente.

È meglio che vediate da soli che c’è un problema. Quando vedete quel problema in voi sarete ansiosi di fare in modo di liberarvene. Ma se non vedete il problema pensate di stare facendo un ottimo lavoro e di essere davvero straordinari e perfettamente a posto. Oppure, anche se vedete qualche difetto poiché alcuni scrivono che questo è sbagliato e quello è sbagliato, vi vengono i sensi di colpa.

Entrambi i modi sono sbagliati perché con uno vi spostate verso l’ego e con l’altro verso il superego. Quindi, attraverso il risveglio iniziate a vedere voi stessi su che lato siete, qual è il problema. Iniziate a giudicare voi stessi. Il primo giudizio parte da voi stessi: “Signor tal dei tali, giudica te stesso. Ecco qui lo specchio, adesso guarda: le cose stanno così”. Allora giudicate voi stessi e volete sbarazzarvene, non lo volete più all’interno di voi.

Il secondo problema nasce poi quando vi mettete a giudicare gli altri. Per prima cosa giudicate gli altri e vi spaventate: “Oh Dio, che vibrazioni orribili! Scappiamo o prenderemo dei blocchi!”. Gradualmente diventate immuni.

“Abbiamo conosciuto questo tipo, abbiamo conosciuto quel tipo, abbiamo conosciuto quell’altro; conosciamo tutti questi tipi”. Allora non condannate nessuno ma amate e in quell’amore giudicate. Poiché volete che gli altri si liberino dei loro problemi li aiutate; per cominciare condividete i loro problemi. E la gioia di dare la realizzazione agli altri inizia ad agire in voi.

Ora, il problema nasce quando vi guardate attorno, sto parlando della società occidentale. Trovate che la vostra società è in crisi. Qual è il problema? Perché la società è in crisi? Che cosa accadrà? Quali princìpi fondamentali abbiamo perso? Quale parte del sostegno (dharma, ndt) degli esseri umani è andato perso? Perché? Perché?

Allora indagate sulle vostre istituzioni matrimoniali, sulle vostre relazioni con gli altri. Tutto quello deve essere stabilizzato, deve darvi gioia, l’autentica gioia dello stare insieme e dell’amore.

E nella terza fase (ci sono) i grandi personaggi che cercano di nascere su questa terra, che sono tantissimi e sono qui intorno. Proprio qui, e vi guardano. Devono nascere. E voi dovete essere i genitori di questi bambini. Essi distruggeranno tutte queste forze sataniche perché sanno come sono questi demoni e sanno come devono essere distrutti.

Sono esperti. Io ho visto molti di loro e li avete visti anche voi. Loro sanno cos'è la Kundalini. Sanno come alzarla e sanno come distruggere tutta questa gentaglia. E allora l’intera società di anime realizzate salverà questa umanità.

Non occorre portare tutti in Sahaja Yoga; saranno tutti salvati. Dobbiamo avere in noi sufficiente forza per salvarli.

Quelli che vengono da me per primi hanno una responsabilità maggiore di chi verrà molto dopo, diciamo tra dieci anni. Loro si limiteranno a tuffarsi in esso.

Ma voi siete coloro che lo realizzeranno. Quindi giudicate la vostra autostima e non cercate di condannare voi stessi per qualcosa. Questo è vietato in Sahaja Yoga, lo sapete. Siete tutti santi. Tutti questi santi seduti qui, pensate! Gli Dei cantano, gli angeli riversano su di voi tutta la loro gioia. Che incontro è questo! Che forza è questa!

Il buon auspicio di questo incontro agisce non solo in Inghilterra, non solo in Europa, ma in tutto l’universo. Però i canali devono essere forti abbastanza per manifestarlo. Per questo oggi ho detto che dovevo comunicare qualcosa di molto serio.

Sapete che il 27 celebreremo un grande puja[1] e vorrei che rifletteste su quanto ho detto oggi. E vorrei anche che proclamaste dentro di voi che stabilirete questo Mahayoga su questa terra, che porterete le benedizioni di questa Età dell’oro su questa terra che è stata creata per questo. La creazione intera troverà il suo significato.

Che Dio vi benedica.

Vi chiederei di rivolgere le vostre mani verso di me in questo modo, proprio così. Le vibrazioni sono fortissime. In questo modo non ci sarà alcuna difficoltà nel ricevere la realizzazione.

Chiudete gli occhi. Poggiate i piedi paralleli sul pavimento il più possibile. È meglio.

[1] Il puja a cui si fa riferimento è il Guru Puja del 27/07/1980 a Londra dal titolo: “Le Leggi del Signore”.

Caxton Hall, London (England)

Loading map...