Attitudini Futuristiche, Programma Pubblico 1982-03-19
19 marzo 1982
Public Program
Caxton Hall, London (Inghilterra)
11/2024 TRADUZIONE INEDITA
Programma Pubblico, 'Attitudini Futuristiche', Caxton Hall, Londra (G.B.)
È così bello tornare a Londra per incontrarvi di nuovo tutti, dopo quello che mi è sembrato così tanto tempo.
È un sentimento strano quello che si prova quando si lascia il Paese e si è lontani; e poi si trovano altre persone per le quali, quando si parte, si prova lo stesso sentimento. Si sente un oceano di compassione e amore.
Abbiamo avuto un grande successo in India. Penso che il clima indiano stia cambiando molto velocemente e la gente trovi più facile approcciarsi a Sahaja Yoga rispetto a prima. Fortunatamente alcuni sono stati curati da Sahaja Yoga, il che ha fatto sì che le persone ci riflettessero.
A parte questo, così come voi avete scoperto Blake, loro hanno scoperto che un signore, un veggente molto famoso conosciuto come Bhrugu, che duemila anni fa ha scritto profezie sui tempi moderni, ha parlato di Sahaja Yoga molto chiaramente. E lui dice, riferendosi a Sahaja Yoga - non con la stessa precisione di Blake, ma in un certo senso ( sì ) - che la Kundalini Shakti ( l’energia della Kundalini ) sarà risvegliata in un modo molto sahaja ( spontaneo ), un nuovo sistema grazie al quale in migliaia riceveranno la realizzazione.
Secondo le sue proporzioni, su un “ crore ” - quant’è un crore , Gavin? Un crore ? Centomila? Mille? Dieci milioni? Dieci milioni - su dieci milioni di persone, una otterrà la realizzazione.
Poi queste persone inizieranno a dare la realizzazione ad altri e in tantissimi otterranno il loro Atmasakshatkar, ossia la realizzazione del Sé.
Egli descrive anche le vibrazioni, tante altre cose e ciò che succede dopo la realizzazione, ( ossia ) che potete iniziare a vedere ad occhio nudo la Kundalini e tutte quelle cose minuscole e che, con questo nuovo metodo, si può vedere la pulsazione della Kundalini.
Egli ha descritto tante cose: che queste persone avrebbero dovuto dedicarsi a Sahaja Yoga, perché sapevano che era così, che era ciò che ci si deve aspettare. E avrebbe funzionato così bene che – non lo sapevo – sarebbero state migliaia e migliaia di persone, migliaia.
È molto importante che questi veggenti abbiano queste visioni del futuro, perché gli esseri umani sono siffatti che, finché non hanno qualcosa di già certificato, la bona fide ( prova documentata ), non credono; e quindi è importante che sia stato scritto tutto questo su Sahaja Yoga.
Infatti, ciò che ho appreso con altre persone venute da me da altri gruppi, è che per la maggior parte avevano subito un lavaggio del cervello.
Voglio dire che non conoscevano ciò di cui parlavano, non sapevano cosa fosse la Kundalini, non sapevano cosa fosse la realizzazione del Sé, non conoscevano nessuno dei loro poteri, non sapevano come farla funzionare, niente! Insomma, erano solo degli zero! Proprio degli zero, sapete.
E indossavano semplicemente abiti di un certo tipo o cose così, o qualche tipo di collana o magari qualche braccialetto al polso per dichiarare di appartenere ad un culto particolare, ma non sapevano cosa fosse. Veramente per me era incomprensibile perché facessero parte di quel culto, che cosa ci facessero.
E tutti speravano nel futuro, nel futuro.
Sono giunta ad una conclusione: ritengo che la maggioranza degli occidentali sia proiettata nel futuro. Loro vivono nel futuro, non vivono nel passato né nel presente ma nel futuro. E queste tendenze futuristiche vi fanno sperare in qualcosa di migliore, che qualcosa accadrà, qualcosa funzionerà. “Lasciatemi fare ciò che sto facendo, va bene”.
E neppure vogliono chiedersi se ciò che stanno facendo sia giusto o sbagliato. Accettano semplicemente tutto ciò che hanno accolto con favore. Forse è un altro atteggiamento pieno di ego ( dire ): “Ho accettato questo e ora non voglio cambiare”, o qualcosa del genere.
Ma ero sorpresa che costoro non sapessero nulla di Dio, di se stessi, del loro Spirito, della loro Kundalini, dei propri chakra, dei chakra di chiunque altro, niente! Erano proprio nell’oscurità, persone smarrite. E veri ricercatori, assolutamente veri ricercatori.
Mi ha sorpreso anche il modo in cui hanno ricevuto la realizzazione. Alcuni stranieri che sono venuti a Delhi erano persone meravigliose.
Però sostenevano: “Noi pensiamo che la droga sia la strada”. Io dicevo: “Ma perché pensate una cosa simile?”. Vedete, hanno anche idee futuristiche: “Sperimentiamo questo, sperimentiamo quello e arriveremo sicuramente da qualche parte”.
Supponiamo che dobbiate venire a Caxton Hall ma vi dirigiate verso l’aeroporto: come farete ad arrivare a Caxton Hall? Forse se fate il giro del mondo, forse! Se pensate che il mondo sia tondo.
Ma il piano di Dio non è un mondo rotondo, è un’ascesa. È un’ascesa. Non è che potete andare di qua e di là, da tutte le parti e alla fine, in qualche modo, trovare Dio, o trovare il vostro Spirito in qualche modo. Non è così. È un livello più elevato, è una posizione più elevata alla quale si deve ascendere. Non è allo stesso livello che lo troverete. Questo non lo capiscono. Non lo capiscono.
Pensano che semplicemente muovendosi a questo livello, con questa consapevolezza umana che abbiamo, con la nostra razionalità, con i nostri ragionamenti, con le nostre letture, lo raggiungeremo.
Ero stupita, insomma, non sapevo che gli esseri umani pensassero che si possa acquisire qualsiasi cosa con la razionalità e l’intelligenza. Non potete! Cosa potete ottenere? Infatti, qualsiasi cosa si debba raggiungere, l’avete già ottenuta.
Ma ciò che deve essere compreso è che, secondo queste persone futuristiche, qualunque sia il modo in cui stanno procedendo o si stanno muovendo sia la giusta direzione.
Non riusciranno a capirlo, finché non saranno completamente finiti ed esausti.
È un completo lavaggio del cervello per questa gente ed è una cosa molto pericolosa. Ero molto turbata da tutto questo. Ma non so quale sia la soluzione per queste persone se sono così proiettate nel futuro.
Ora dobbiamo renderci conto di ciò che accade a un individuo quando diventa futuristico. È anche una situazione molto pericolosa in tutti i sensi. Una persona futuristica ha molti problemi: a livello fisico, mentale, emotivo, in ogni senso.
Il primo problema che sorge, vivendo nel futuro, è che dimenticate il passato. Dimenticate completamente il passato. Vivete solo nel futuro, dimenticate il passato. Qualche volta non ricordate neppure il vostro stesso nome!
C’era un signore che era venuto ad incontrarmi. Era il presidente di una conferenza a Dhulia [1] o qualcosa del genere, considerato un pezzo grosso. Era passato a farmi visita e non ricordava neppure il nome di sua moglie! Riuscite ad immaginare? E sua moglie piangeva, poveretta, mi ha detto: “Non ricorda neanche il mio nome, Madre! Siamo arrivati a questo punto”.
Allora gli ho chiesto: “Ricordi il tuo nome?”.
E lui: “Beh, penso... ( risate ). Mi faccia pensare, mi faccia pensare...”. Pensare significa muoversi sul lato destro! Vedete, il lato sinistro è finito! “Io penso...”. Ancora. Non ci riusciva! E ho saputo da lui che faceva progetti ed altro: “Sto per fare questo per la città di Dhulia. Preparerò questo per la città di Dhulia e organizzerò questo...”.
E nella sua mente c’era di tutto, ma niente del passato. E l’equilibrio era talmente stravolto che lui era tutto nel futuro e per niente nel passato.
Aveva una pressione sanguigna molto alta, molto alta. E immaginate qualcuno che non si ricorda ( nemmeno ) il suo nome in giro per le strade di Londra: si perderebbe!
Sapete, la polizia dovrebbe arrestarlo e metterlo in prigione. È una situazione veramente anomala. Ma ci troviamo in una situazione del genere perché inizia a piacerci quel modo di pensare, assecondare quel tipo di razionalità e finire poi con una vita così: pressione alta, problemi cardiaci, diabete, paralisi.
Tutto è possibile con questo tipo di spostamento, di attitudine futuristica.
Ma il futuro non esiste, non esiste. È solo nella nostra mente. E qualsiasi cosa sia nella nostra mente non è la realtà. Questo lo abbiamo concepito noi. La realtà è ciò che è, non potete immaginarla. Esiste. L’unica cosa che possiamo fare è elevarci a quel livello e vedere da noi cosa sia la realtà, cosa significhi veramente.
Ora il problema con questa faccenda dell’ego è che è come un pallone, sapete. È proprio come un pallone. Più vi mettete a pensarci, più vi allontana dalla realtà, come se fluttuaste in aria senza sapere cosa stiate facendo.
Avete perso ogni contatto con la Madre Terra e fluttuate nell’aria.
Questo è iniziato in noi perché, sapete, quando siamo diventati esseri umani dallo stadio animale, abbiamo iniziato ad assumerci noi la responsabilità, la responsabilità di essere noi qualcosa: io sono questo, tu sei quello, tu sei il signor X, tu sei il signor Y, tu sei il signor. Z.
Ma per come sono fatti, gli esseri umani come al solito vanno agli estremi, non sanno fermarsi a un certo punto. Quindi sono arrivati ad un limite tale che hanno dimenticato anche “io”, chi sia questo “io”.
Chiedete come si chiamano e loro rispondono: “Comunque io penso questo, quello”. Così, tutte le identificazioni con il passato sono perse.
E qualcuno potrebbe dire che questa è una cosa molto positiva, perché erano tutte false identificazioni che sono andate perdute. Ma anche le identificazioni con il futuro sono allucinazioni. Quella non è la verità, non è la verità.
Si deve essere nel presente. E come si fa? Non ascoltando qualche discorso o frequentando qualche biblioteca per capirlo. Ancora una volta, non potete farlo con questo cervello di oggi.
Dovete avere un cervello che contenga quella scintilla, quella luce, un cervello illuminato. Dovete essere persone illuminate. Finché non siete illuminati, non potete vedere la vostra strada, non la conoscete, camminate nell’oscurità, camminate davvero nell’oscurità.
E quando questa luce giunge in voi, quella è la luce interiore, che è sempre lì. È la luce del nostro Spirito. Essa deve entrare nella nostra attenzione. E Dio ha preparato per noi ogni cosa, ogni cosa.
C’è un modo in cui deve avvenire la nostra germinazione e, quando avviene, potete sentire lo Spirito nella vostra attenzione.
Adesso scopro che la gente ha un altro fraintendimento riguardo allo Spirito: pensa che lo Spirito sia un’energia. Non lo è!
Non è un’energia. L’energia può essere trasformata, può essere modificata, può essere fatta evolvere, può essere gestita e via dicendo. Lo Spirito no! Lo Spirito è assoluto. Non può essere paragonato a nient’altro che conoscete.
È una cosa assoluta. risiede nel vostro cuore.
È il riflesso di Dio onnipotente dentro di noi.
E non potete definirlo un’energia.
L’energia può estinguersi, può essere consumata, può sparire nel nulla. Lo Spirito no. È un’entità permanente. È di per sé assoluto e non può essere paragonato con nient’altro.
Insomma, si potrebbe dire qualcosa solo per fare un’analogia, solo per questo, è un’altra questione; ma non si può paragonare qualcosa di assoluto a qualcosa di relativo.
Questo è qualcosa di assoluto in voi che risiede nel vostro cuore. E, quando questa energia residuale della Kundalini sale, illumina l’attenzione in voi con questa scintilla dello Spirito.
Ora prendiamo ad esempio questa luce qui ( materiale ). Se voi accendete questa luce - ovviamente questa luce è un’energia, quindi non potete paragonarla a niente che conoscete, questo è il problema, ma comunque dite che questa è la luce - questa luce illumina l’intera atmosfera e iniziamo a vedere le cose con chiarezza. Ma pensate che questa luce qui ( materiale ) sia quella che è nella vostra attenzione? Assolutamente no.
La vostra attenzione è illuminata da quella luce ( spirituale ). La luce illumina la vostra attenzione e, grazie a quell’attenzione, potete sentire il Potere onnipervadente, il Potere Divino, l’Energia di Dio, l’Energia Divina di Dio, l’Energia dell’amore di Dio. Potete sentirla perché è un anello di congiunzione. Lo Spirito è l’anello di congiunzione. Ma è proprio assoluto. Vi connette proprio con il Potere onnipervadente, con quel Potere Onnipervadente.
Mi pare che abbiamo parlato della Creazione, quando abbiamo detto che l’intero Parabrahma divenne l’energia e Dio Onnipotente, che era perso nel Parabrahma - ossia in uno stato dormiente - divenne il Testimone.
Ebbene, questo Testimone risiede nel cuore degli esseri umani. Questo Testimone è sempre lì. E, quando scompare, voi non esistete. Quindi non è un’energia. Occorre comprenderlo.
In realtà, qualcuno ha scritto un libro su Sahaja Yoga e, mentre lo scorrevo, sono rimasta scioccata nel leggere che costui considerava lo Spirito un’energia. L’energia, la Shakti, non è lo Spirito e lo Spirito non è la Shakti. Essi devono incontrarsi. Devono incontrarsi affinché abbia luogo l’illuminazione della chitta ( attenzione ) negli esseri umani.
Le nostre idee, quali che siano, sono idee. Persino quando io vi dico qualcosa, vi ho sempre detto che non dovreste darmi per scontata, dovreste verificare da soli. Dovreste verificare per conto vostro come funziona. Ma, prima di tutto, dovete avere quel microscopio che è lo Spirito, dovete avere quel livello di comprensione. Dovreste arrivare a quel punto, dovete avere la svolta.
Se non avete attraversato quel punto, non capirete nulla. Non siete ancora connessi, non c’è illuminazione. Senza l’illuminazione, che senso ha parlare? Ora, supponiamo che io vi dica che qui ci siano delle tende rosse e che lì ci sia una trave nera o qualsiasi altra cosa: se l’altra persona è cieca, non capirà nulla di cosa sia il nero, il rosso o il giallo.
Ma questa è la verità, che siamo ciechi.
E anche questa è la verità: che possiamo vedere. E allora possiamo vedere la Verità autentica. La verità che ci appare dinanzi ora, non è la Verità. Dopo la realizzazione si ha la Verità reale.
Mi rendo conto che, in Occidente, la razionalità è andata troppo oltre. La gente razionalizza tutto e ciò ha ucciso tutta la gioia della vita. Razionalizzano tutto, e ciò uccide la gioia della vita. In Oriente la gente non razionalizza, non ci pensa. Anche questo sta superando il limite.
Ma esiste un punto di incontro fra Oriente e Occidente. La cosa più straordinaria di tutte è che l’Occidente ha scoperto la scienza.
La scienza ha oggi la responsabilità di Sahaja Yoga. Solo attraverso la scienza diffonderemo Sahaja Yoga, se la gente capirà qual è il significato di Sahaja Yoga.
È sicuramente una cosa molto dinamica, sta realizzando cose eccezionali, ma non nei luoghi dove le persone giudicano tutto in modo molto razionale.
Ad esempio, l’albero ha un germoglio e una radice. Se ha un germoglio deve avere una radice, altrimenti il germoglio non può stare sospeso per aria! Deve avere una radice.
Ora, in Occidente siamo noi i germogli. Vedete, ognuno può vedere tutto, potete vedere quello che abbiamo raggiunto: “Questo è il risultato”. Abbiamo grandi, immense società ricche. Vengono creati dispositivi di ogni tipo e via dicendo. Ma da dove proviene l’energia? Qualcuno deve anche aver lavorato anche in basso, alla radice, che voi non potete vedere.
Per capire la radice dovete cambiare il vostro stile. D’accordo, diventare il germoglio è stato qualcosa di diverso; ma, se dovete comprendere la radice, dovete rivolgervi verso il basso e cambiare la vostra attitudine. E l’attitudine è cercare di capire che non siamo ancora il nostro Spirito.
Tutti i profeti, tutte le grandi incarnazioni hanno affermato che dovete rinascere, che dovete diventare lo Spirito. Noi non lo siamo, accettiamolo con molta umiltà. Se accettate il fatto che non siamo ancora anime realizzate – questo è tutto ciò di cui dobbiamo renderci conto - è più facile.
Ma a pensarci, ho visto che adesso in Occidente è molto difficile convincere le persone che vengono in Sahaja Yoga, sapete.
Devo sedermi in un modo particolare, devo parlare in una maniera particolare e forse potrei non essere così brava con i modi di fare inglesi. Così loro diranno: “Oh, questa signora non è di buon livello, non conosce le maniere inglesi!”, sapete. E vi giudicheranno in base ad alcuni aspetti superficiali che potrebbero andar bene per il germoglio, ma non per la radice.
In queste circostanze è piuttosto difficile convincere le persone riguardo a Sahaja Yoga. Voi però dovete rendervi conto che ora sto parlando delle radici e non del germoglio. Il germoglio lo avete, lo avete ottenuto, ma dovete trovare il suo sostegno. Se non lo trovate, crollerà tutto. Così come è molto importante avere il germoglio, a volte è persino più importante, dopo qualche tempo, avere la radice, perché se avete esaurito la vostra energia è meglio sviluppare il vostro apparato radicale, arricchirlo, così che possiate sostenere molto meglio la vostra società e conseguire i frutti della vostra creazione.
Vedo qui alcuni volti nuovi e sono molto contenta di sapere che alcune persone nuove siano venute in Sahaja Yoga. Vorrei dire una cosa a tutti i nuovi, ossia che molte persone vengono in Sahaja Yoga e di esse, naturalmente, ora ne abbiamo tante qui sedute che sono anime realizzate. È grandioso che ci siano così tante anime realizzate in Inghilterra, specialmente a Londra. Molte però si sono perse perché giudicano le cose a modo loro.
Devo dunque chiedervi di concedere del tempo a voi stessi e a Sahaja Yoga, perché siete tutti ricercatori. Non voglio che vi perdiate.
L’altro giorno qualcuno mi ha letto, dal Vangelo di Giovanni, la sua affermazione secondo cui solo 144.444 persone si salveranno. Ho commentato: “È molto ingeneroso da parte sua dire una cosa del genere” ( Risate ). “Tutto qui?”, ho detto, “Tutto qui?”. Insomma, come può essere solo un numero così ristretto?
Non potevo credere che avesse potuto affermare una cosa del genere. Forse il suo calcolo era sbagliato, penso, o comunque sia, ma spero che non vada così male.
E dobbiamo vedere in quanti parteciperanno dall’Inghilterra. Blake aveva grandi idee, voleva costruire Gerusalemme, ed è entrato in tutti i particolari. Spero che saremo in grado di rendere un po’ di giustizia anche a lui.
È un grande piacere tornare dai propri figli dopo una lunga assenza. Ho pensato sempre a voi di qui. Eravate tutti in questo freddo, ad affrontare il clima freddo di questo Paese. E pensavo anche che un giorno questa diventerà una grande nazione di vita spirituale. Io so che deve funzionare soltanto da questo Paese.
In India naturalmente è molto facile, ma questa nazione ( Inghilterra ) è il cuore, il cuore, e dobbiamo stabilizzarci qui. È difficile, lo so, ma dobbiamo lavorare ancora tutti molto sodo.
E, dopo questo, spero che decidiate tutti di andare dappertutto, ovunque sia possibile, per divulgare Sahaja Yoga. Questa è la cosa più grande che dobbiamo fare. Quest’anno, secondo l’astrologia indiana, gli inglesi verranno fuori con nuove idee, e vorrei conoscere le loro nuove idee quando avremo la celebrazione di questo compleanno [2] .
Allora, Gavin, oggi hai organizzato questo programma per la celebrazione del compleanno? I compleanni sono belli quando si cresce, ma quando si invecchia non sono così belli, vero?
Sento che questo compleanno ha un significato speciale, infatti anche in quel libro è scritto che quest’anno dovrebbe accadere qualcosa di grande e Sahaja Yoga dovrebbe emergere.
E dobbiamo capire tutti che, se perdiamo l’occasione, forse perderemo molte persone che si sono perse a causa della loro ignoranza. E dobbiamo salvarle, dobbiamo proprio salvarle.
Non c’è dubbio che siano tutti ricercatori.
Sono ricercatori e si sono smarriti. È nostro dovere salvarli. Dobbiamo veramente lavorare molto sodo per trovare tutte le persone così e avvicinarle, parlare loro e aiutarle.
Molte grazie.
Vorrei ricevere qualche domanda dalle persone nuove, se ne hanno, perché quando entriamo in meditazione non voglio che la vostra mente salti su e suggerisca improvvisamente: “Oh, non hai fatto questa domanda!”. Ci sono domande, per favore? Nessuna? Molto bene. È meglio farle ora.
Riguardo alla Kundalini che si trova lì, e potete vedere che è collocata nell’osso triangolare... Lui può mostrarla ( sul grafico dei chakra )? Qualcuno può mostrarla? È collocata nel corpo di ogni persona nell’osso chiamato “ sacrum ”, che significa “osso sacro”. È un osso sacro ed essa è l’energia residuale in noi.
Noi abbiamo un’energia che desidera, un’energia che agisce e un’energia che ci fa evolvere. Ma soprattutto abbiamo un’energia che ora è addormentata, perché non si è ancora manifestata; ed essa ha creato l’intero universo per noi, ma attende ancora il momento in cui vuole incontrare lo Spirito. E questa energia è la Kundalini, è lo Spirito Santo dentro di noi.
Essa è lo Spirito Santo. E questa energia deve essere risvegliata, proprio come si risveglia il germe, o il potere germinativo in un seme che deve essere risvegliato.
È un processo vivente e, per un processo vivente, non occorre leggere o pensarci o darsi da fare, è una cosa spontanea.
Come quando si mette un seme nella Madre Terra e il calore della Madre Terra - che si può definire l’amore della Madre Terra - fa germogliare il seme, allo stesso modo avviene questa germinazione. Questa germinazione ha luogo in voi in modo automatico, spontaneo. Voi non dovete fare nulla.
Non abbiamo fatto nulla per diventare esseri umani e non dobbiamo fare nulla neppure per diventare esseri super-umani.
Successivamente, dopo la realizzazione, naturalmente dovete conservarvi ( correttamente ), così come dovete conservarvi ( correttamente ) per essere degli esseri umani e non diventare animali.
Nello stesso modo, dopo la realizzazione, dovete restare angeli e non diventare angeli caduti, questo è tutto. Funziona in modo assolutamente spontaneo, e voi diventate – lo ripeto – diventate, divenite realmente persone diverse. Iniziate a notare quella differenza apparire in voi.
Con alcuni ci vuole più tempo, con altri pochissimo. Però ho notato che le persone durante quel periodo di transizione devono muoversi attentamente. Ma funziona, funziona davvero.
Non ho ancora visto una persona che abbia preso la realizzazione e si sia persa.
Ritorna, vedo che ci sono ancora le vibrazioni ma non è ancora riuscita a farla funzionare, certamente ci sono problemi, tuttavia potete conservarla, potete metterla a posto.
Questa è dunque la Kundalini e ci sono sei centri al di sopra e un centro al di sotto. Questi sei centri sono dentro di noi. Tutti noi li abbiamo. Sono i centri sottili che ci danno i nostri plessi, e questi plessi sono la manifestazione grossolana di questi centri. Questi centri sono attraversati ( dalla Kundalini ): solo i sei centri ( al di sopra lo sono ), perché il settimo è alla base della Kundalini. Esso rappresenta la nostra innocenza ed è l’unico che non viene attraversato.
La Kundalini sale, attraversa questi centri e fuoriesce da questa area della fontanella, dandoci l’autentico, reale battesimo, quello vero. Non consiste nel dire: “Io ti battezzo” imponendo qui la mano, non è quello.
( In questo modo ) sentite veramente la pulsazione sulla vostra testa e percepite il passaggio, sentendo la brezza fresca dello Spirito Santo che fuoriesce dalla vostra testa. Potete percepirla molto chiaramente. È così.
È sorprendente come la gente accetti le cose, infatti si dice ( nel Cristianesimo ): “La brezza fresca dello Spirito Santo esiste”. Ebbene, dov’è la brezza fresca? Chiedetelo a questi individui. Si dice: “Vi benediciamo con la Trinità”. Ma dov’è la brezza fresca? Dov’è la brezza fresca?
Quando si dice di benedire qualcuno con la Trinità deve esserci la brezza fresca, perché deve manifestarsi la brezza fresca dello Spirito Santo. Ma la brezza fresca non c’è: come possiamo allora credere che ciò che dicono è ciò che intendono?
Ed è questa la Verità. Deve esserci la brezza fresca dello Spirito Santo. E dov’è la brezza fresca? Questo è uno dei punti di cui ci si dovrebbe rendere conto.
Questa brezza fresca non è solo una semplice brezza fresca. Essa agisce sicuramente, lavora, cura.
Di recente c’è stato un caso molto interessante. Mi trovavo in realtà in un villaggio dell’India, quando il padre di un ragazzo è venuto ad incontrarmi. Il figlio era stato mandato in America per un trattamento per il cancro del sangue. Naturalmente io ho dato vibrazioni da lì, ma ho chiesto a una delle ragazze ( yogini ) americane di lavorare su di lui; ed è guarito al cento per cento, è uscito dall’ospedale.
Sì, si può fare! Ed è davvero fantastico. Potete farlo voi. Non è necessario che lo faccia io. Potete farlo voi. È stata quella ragazza, Christine, a farlo e lo ha curato completamente, al cento per cento. Il ragazzo è uscito dall’ospedale e sta tornando in India. Insomma, si possono fare tutte queste cose.
Questo deve accadere. E, quando si attiva, occorre lavorarci sopra ancora un po’ per capire come utilizzare, come adoperare questo potere. È molto semplice, è così spontaneo. Nessuno ci ha insegnato a vedere, ce lo ha forse detto qualcuno? Abbiamo gli occhi, possiamo vedere. È del tutto spontaneo. Vediamo poiché abbiamo occhi in grado di vedere.
Che cosa c’è da dire o da insegnare al riguardo? “Vedete che ora c’è un...”. È lì, possiamo vederlo con i nostri occhi. Che cosa c’è da insegnare? Insegniamo forse al nostro naso che arriva un profumo? Lui sa che arriva.
Questo è conosciuto come “ bodha ”, è noto come “conoscenza”. È la conoscenza grazie alla quale potete percepirlo. Non è la conoscenza che leggete nei libri. Se voi leggete in un libro: “Le rose hanno un certo profumo”, lo sentirete forse? Oppure, se alcuni portano al collo l’immagine di una Rolls Royce, pensando: “Stiamo viaggiando molto comodamente in una Rolls Royce”, funziona forse così? È stupido, no?
Ma la gente fa cose davvero stupide, sapete.
Vanno avanti con cose del tutto artificiali nella convinzione di farle veramente.
Occorre renderci conto che questo è un avvenimento reale, deve accadere, deve funzionare dentro di voi. Non potete limitarvi ad ingannare voi stessi dicendo: “Io sono questo, sono quest’altro, sono quello”. Se dite di essere il governatore, lo diventate forse? È così semplice, assolutamente molto semplice.
E quando questo avvenimento ha luogo, così come è semplice per voi essere degli esseri umani, vi sarà semplice essere dei sahaja yogi. L’unica cosa è che, per essere dei sahaja yogi, dovete avere la conoscenza.
Così come avete imparato la vostra lingua, dovete conoscere il linguaggio di Sahaja Yoga: cosa indica questo dito, cosa significa se sentite bruciare questo dito, cosa significa quest’altro.
Dovete sapere ogni cosa, è solo decodificare; ed io sono qui solo per decodificare, niente più di questo.
Ora, altre domande?
Ricercatore : Sì. È possibile che la Kundalini sia risvegliata prematuramente? In qualche modo, con l’ipnosi o il lavaggio del cervello o qualcos’altro...? Sicuramente stava parlando riguardo a questi gruppi. Se funziona e si può fare qualcosa di buono o di costruttivo con questo, è possibile che si sviluppi prematuramente, o si risvegli prematuramente? In uno stadio non sviluppato? ( Non completamente chiaro )
Shri Mataji : La Kundalini non necessita di nessuno sviluppo, è di per sé completa. Perciò non ha bisogno di nessuno sviluppo. Ma ciò che accade quando la Kundalini attraversa questi centri è che essi potrebbero essere malati, potrebbero essere congestionati, potrebbe esserci un problema, qualcuno potrebbe non essere in equilibrio, o si potrebbe essere individui che non seguono certe norme e regole del sostentamento ( dharma ). Potrebbe essere così. Esiste qualcosa del genere.
Ricercatore : Potrebbe darsi che la persona sia troppo aperta?
Shri Mataji : Prego?
Ricercatore : Potrebbe darsi che la persona sia troppo aperta?
Shri Mataji :Sì, un tipo vulnerabile che accetta ogni cosa, sapete.
Ricercatore : Sì.
Shri Mataji : Che finisce anche in manicomio, vuole stare con i furfanti e vuole stare con questo o quell’individuo, e via dicendo. Vedete, anche una persona del genere può essere tormentata. Il percorso, il percorso della Kundalini potrebbe essere in difficoltà, potrebbe. Ma la Kundalini non è così.
Certamente qualche volta è molto ferita, l’ho vista molto ferita, attraversando quel percorso lei si sente molto ferita. Ma questa è un’altra questione. Ora questa Kundalini è lì, matura, seduta lì, in attesa del momento per risvegliarsi.
Adesso ( vediamo ) cosa accade quando individui non autorizzati dal Potere Divino di Dio, che – diciamolo chiaramente - non sono persone sante, in realtà non sono sante, ma soltanto - non conosco la parola, empie? - persone empie, o potete definirle con qualsiasi parola forte vogliate, ipocrite o altro, ( tentano di risvegliare la Kundalini ).
Se costoro provano qualche trucco con la Kundalini, c’è una Deità seduta nel primo centro che li colpisce duramente. E quel colpo può causare grossi problemi, ad esempio si possono sviluppare vesciche.
Non la Kundalini: lei è vostra Madre, è estremamente gentile, non vi farà alcun male. Ma questa Deità, che è la personificazione della vostra innocenza, non può tollerare nessun accesso scorretto alla Madre, per cui si adira e si hanno problemi al sistema nervoso simpatico; e la gente incorre in tanti problemi. Si possono avere vesciche sul corpo, persino il cancro! Questo perché certi individui non hanno l’autorità, non possono risvegliarla. Loro non possono risvegliarla.
Se, ad esempio, mettete un seme sotto una coperta calda, prospererà forse? Morirà. Deve essere la Madre Terra ( a farlo ). Allo stesso modo, solo chi è autorizzato a risvegliare la Kundalini deve farlo; Egli ( la Deità dell’innocenza ) colpisce chiunque ci provi diversamente. E può essere molto nocivo.
Queste cose orribili accadono a tanti, quando provano a inchinarsi a persone sbagliate.
Non si deve inchinare la testa a nessuno che non vi abbia dato la realizzazione. Perché dovreste? Non dovreste inchinarvi nemmeno dinanzi a me! Non vi ho ( ancora ) dato la realizzazione! Quando vi darò la realizzazione allora dovreste inchinarvi a me. Ma in India se dite alle persone: “Non inchinatevi a me”, loro mi hanno già accettata, sapete, quindi si sentiranno molto offesi se dico: “Non inchinatevi a me, non siete ( ancora ) realizzati”. Qui però preferirei che una persona non si inchinasse a me finché non abbia ricevuto la sua realizzazione. Questo è molto importante, perché dopotutto io potrei essere un’imbrogliona – potrebbe essere, è possibile - quindi perché credermi così? Non ponete la vostra testa ai miei piedi. Ricevete prima la vostra realizzazione e poi ( fatelo ).
Però è proprio vero, certa gente ( falsi guru, ndt ) sta creando il caos, un caos assoluto. È molto pericoloso.
Sapete, chi non sa come si fa ad accendere la luce può bruciarsi le dita e dire che l’elettricità è sbagliata. Invece è lui a non saperne nulla, è ingenuo. Per dirla molto gentilmente, possiamo dire che sono ingenui. Ci sono però anche individui malvagi che lo fanno deliberatamente solo per tormentare le persone.
È per questo che la gente ha paura anche di sentir nominare la Kundalini. So di un signore che ha scritto un libro alto così, in cui sostiene che la Kundalini è nello stomaco! Io ho detto: “Non è lì, non è lì”. Insomma, è davvero assurdo sentire certe cose, ma si scrivono libri senza avere alcuna autorità. Chiunque può parlare di Dio, sapete, anche Hitler era solito parlare di Dio. Chi lo fermerà?
Ma voi potete vedere la pulsazione della Kundalini. In questi programmi ( di Sahaja Yoga ) potete vedere dove qualcuno ha un blocco. Potete vedere la pulsazione nel Nabhi chakra, potete vederla chiaramente. Molti, tutte queste persone qui sedute lo hanno visto.
Cos’altro? È una buona domanda. Infatti è molto comune. Ho visto persone che hanno letto della Kundalini. Siete tutti ricercatori, sapete, siete tutti ricercatori, quindi state ricercando, leggete tutti questi libri. So che leggete tutti questi libri ed è per questo che conoscete questi argomenti. Ma non è questa la cosa principale. La cosa principale è che il risveglio della Kundalini deve darvi la realizzazione, deve darvi i vostri poteri.
Io potrei essere molto potente, o qualsiasi cosa, e allora? A che cosa serve? Fin quando non otterrete voi qualche potere, perché dovreste credere a qualcuno? Ma la gente ha subito un lavaggio del cervello, sapete, dietro c’è uno scopo. Sono tutti progetti per guadagnare denaro. Sono tutti modi per guadagnare denaro, credetemi.
[ Un ricercatore dice qualcosa ]
Shri Mataji : Che cosa dice?
Yogi ( ripete la domanda del ricercatore ): Come si risveglia la Kundalini, Madre?
Ricercatore : Che cosa si può fare?
Shri Mataji : Che cosa si può fare? Niente. Proprio adesso lo faremo ma non si deve fare nulla. Questo è il punto principale. È sahaja . È spontaneo. Niente! Cosa possiamo fare per trasformare un fiore in un frutto? È altrettanto semplice. D’accordo? Funzionerà.
Questa è una buona domanda, significa che sei ansioso ( di riceverla ). ( Shri Mataji ride, risate ).
Che ne dite di mettere tutte le persone nuove davanti e tutte quelle vecchie, molto vecchie, un po’ indietro? ( Risate, Shri Mataji ride ).
Così, tutti loro. C’è qualcuno nuovo seduto dietro? Venite avanti per favore, venite avanti. Non c’è niente da temere riguardo alla Kundalini, lei è vostra Madre, è estremamente gentile.
Yogi : Madre, dovremmo far posto per far venire le persone a sedersi giù?
Shri Mataji : Voglio dire, non possono sedersi per terra. Quelli che possono sedersi a terra possono venire giù. Sì, va bene, sì.
Va bene se sono nelle prime due file. Venite, Venite. Va bene. Venite qui, venite qui, venite avanti, sì. Venite, venite, sì, venite.
Questi sono tutti ricercatori.
Non preoccupatevi, non preoccupatevi di nulla. Sapete, anche se avete assunto droghe, se siete andati da altri guru, potreste pensare di essere peccatori o di essere persone molto colpevoli; qualsiasi cosa stiate pensando, ora dimenticatela! Dimenticatela!
Non sentitevi colpevoli, questa è la prima cosa, non sentitevi colpevoli. Dovreste dire: “Madre, io non sono colpevole”.
Questo è molto importante. È la cosa principale: voi non siete colpevoli. Siete il tempio di Dio. Siete venuti qui per diventarlo, per conoscerlo. Quindi non dovete sentirvi colpevoli di nulla. Uno dei maggiori problemi dell’Occidente è che si sentono colpevoli.
Quindi per favore, dite chiaramente a voi stessi per tre volte: “Madre, io non sono colpevole”. Di nulla! Ogni cosa sarà perdonata. Cos’è questo? Non è niente! Diciamo che c’è un oceano di perdono, un oceano di amore, un oceano di compassione: e questo cos’è? Una macchiolina qui e lì non può essere lavata via? È molto semplice. Cristo può assorbire i vostri karma e tutto il resto. Egli risiede qui e, una volta risvegliato, assorbirà tutti i vostri problemi. Non preoccupatevi. Abbiate fiducia in Lui.
Bene, l’Agnya si sta aprendo.
Ora quello che dovete fare è rivolgere le vostre mani verso di me, così, perché questi sono tutti i centri che devono essere risvegliati; quindi le informazioni o il messaggio, diciamo, passano di qui. Potete rivolgere entrambe le mani verso di me in questo modo e chiudere gli occhi. È importante. Non aprite gli occhi perché, quando la Kundalini arriva a questo punto, si ha una dilatazione delle pupille, quindi tenete gli occhi chiusi. Ma state seduti in una maniera molto rilassata, molto rilassata, molto rilassata, molto rilassata.
Rivolgete entrambe le mani verso di me in questo modo. Puoi farlo? Proprio così.
Apri anche le tue mani, per favore. Perché non apri le mani? Che cosa dice?
Yogini : Ha detto che è venuto solo per ascoltare.
Shri Mataji : No, non c’è nient’altro di cui parlare. Apri le mani, per favore. Si sente l’Agnya destro fin dall’inizio.
Rivolgete entrambe le mani verso di me, per favore, e chiudete gli occhi, chiudete gli occhi.
[ Shri Mataji sfrega le Sue mani e soffia ]
Tenete gli occhi chiusi. Se tremano potete aprirli, altrimenti teneteli chiusi.
E tenete anche il viso fermo. Nessuna emozione o altro. Tenetelo semplicemente fermo, in un atteggiamento di testimonianza. Dovreste stare seduti in un atteggiamento di testimonianza, con entrambe le mani rivolte verso di me. Funziona, in realtà dovrebbe funzionare in un secondo o, diciamo, in una frazione di secondo. Il problema è che a volte, a causa di alcune complicazioni, ci vuole tempo. Ma non ha importanza, dovrebbe funzionare.
[1] Città del Maharashtra, in India.
[2] Questo discorso è stato tenuto il 19/03/1982, due giorni prima del 59° compleanno di Shri Mataji.